Company Logo

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

LA STORIA DELLA SCUOLA di ALPINISMO e SCI ALPINISMO

 

L’attività alpinistica e sci-alpinistica della Sezione del CAI di Arona ha avuto sin dalla costituzione, largo seguito tra gli appassionati della montagna.

Un naturale passaggio di esperienze e informazioni formava le nuove leve e l’entusiasmo a volte sopperiva alle carenze tecniche e di equipaggiamento.

La Commissione responsabile per l’alpinismo in seguito recepì, per il mutare dei tempi e degli obiettivi nonché il perfezionarsi delle tecniche e delle attrezzature, con particolare riferimento alla sicurezza, la necessità di un’organizzazione didattica.

Venne quindi formato un organico istruttori, tra cui i primi qualificati dagli organi tecnici del CAI, e a partire dal 1981 iniziarono i Corsi di Alpinismo, prima in collaborazione con altre sezioni (Borgomanero e Gozzano), in seguito in assoluta autonomia.

Il primo Corso di Alpinismo tutto "nostro" risale al 1983. Responsabile della Commissione Alpinismo era Giovanni Pucci, Direttore del Corso Sandro Magri, si iscrissero quattordici allievi e l’attività pratica si svolse nelle palestre di Roccia del Mottarone, Cuzzago, Pietra Groana e Bellinzona.

L’attività della Commissione, non solo didattica ma allargata ad eventi culturali ed a collaborazione con le altre commissioni della sezione proseguì fino al 13 Novembre 1993, data in cui fu ufficialmente riconosciuta dagli Organi Centrali del CAI la Scuola di Alpinismo e Sci-Alpinismo del CAI di Arona: Presidente Ivano Bellodi, Direttore Roberto Fomia.

Per il raggiungimento di questo prestigioso traguardo, come scrisse l’amico Ivano Bellodi su "TUTTOCAI" del Giugno 1994, sono occorsi "anni di preciso e costante impegno, anni di dedizione all’insegnamento e alla pratica alpinistica, anni di passione alpina degli Istruttori di Alpinismo della Sezione".

Traguardo d’altronde necessario per proseguire in autonomia e al giusto livello l’attività didattica e formativa.

Le responsabilità e gli impegni sono aumentati perché accresciute le esigenze e le capacità dei frequentatori e il livello tecnico e di sicurezza dei Corsi.

D’alta parte la figura dell’Istruttore del CAI riconosciuta giuridicamente non può ammettere carenze relative all’attività svolta.

A dodici anni dalla nascita si può affermare che l’organismo regge bene: i Corsi di Alpinismo a vari livelli, regolarmente approvati dagli Organi Tecnici competenti, vengono puntualmente e efficacemente svolti.

L’affluenza ai medesimi non conosce crisi, vi è fattiva collaborazione con le altre componenti della Sezione.

Occorre però un costante impegno per integrare l’organico con nuove leve: gli anni passano ed è indispensabile provvedere per tempo alla preparazione dei giovani Istruttori trasmettendogli oltre che nozioni tecniche ed esperienza alpinistica che li aiuterà ad ottenere la qualifica ufficiale, anche l’entusiasmo per l’insegnamento e coscienza delle proprie responsabilità.

Solo così la Scuola proseguirà efficacemente nel suo ruolo e seguiterà a proporsi come elemento trainante e di riferimento nel CAI aronese.

Ricordiamo infine l’attività culturale promossa dalla Commissione Alpinismo e dalla Scuola, fatta soprattutto di proiezioni di diapositive, anche nelle scuole, e da incontri con alpinisti.

Fiore all’occhiello di questa attività divulgativa l’incontro con l'Himalaista Fausto De Stefani, salitore di tutti i quattordici ottomila, capace come pochi altri di raccontare con immagini e parole di Montagne, ambiente, uomini e alpinismo. A margine della serata e in occasione della Castagnata, è stata allestita la Mostra fotografica della Scuola di Alpinismo in occasione del decimo anniversario, cento immagini per raccontare la nostra storia, che hanno saputo destare interesse e curiosità.

 

   

 




Powered by Joomla!®. Design by: Phenomenon WordPress Theme  Valid XHTML and CSS.